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Malta e il suo arcipelago rappresentano e simboleggiano il cuore del Mediterraneo. Non è questo il solito slogan pubblicitario, ma una realtà davvero evidente.

Le isole Maltesi affiorano dal Canale di Sicilia, confine tra il settore occidentale e quello orientale del Mediterraneo, e si collocano precisamente nel centro geografico e commerciale di questo mare.

Una posizione strategica che fin dall'antichità ha inevitabilmente trasformato l'arcipelago in un ponte tra Europa e Africa, dal punto di vista culturale, commerciale ma anche e soprattutto ambientale.

E' in questo intreccio tra Oriente e Occidente che risalta la grande magia delle isole maltesi, scogliere dorate plasmate dal maestrale e dallo scirocco e arroventate dal caldo del sole africano.

Isole a noi molto vicine, eppure così lontane. L'arcipelago, a circa 300 chilometri dalla Tunisia e a soli 100 dalla Sicilia, è più vicino all'Italia di Pantelleria, Lampedusa e Linosa, ma purtroppo è ancora poco conosciuto nel nostro paese.

Eppure è considerata a ragione come uno dei luoghi più affascinanti di tutto il Mediterraneo, eguagliato in questo da ben pochi altri per ricchezza culturale e naturalistica.

Le tipiche scogliere a picco sul mare fanno da scenario naturale a grandi e misteriosi templi megalitici, forse i più antichi della storia.

Grandi spiagge sabbiose molto ben attrezzate e piccoli arenili selvaggi bagnati da acque turchesi soddisfano le esigenze balneari di tutti e dopo il sole e il mare si può scegliere tra un itinerario naturalistico e la visita alla città ricca di arte e di storia.

In quest'isola dominano ovunque le rocce maltesi, in un paesaggio arricchito da centinaia di chilometri di muretti a secco e dalle cupole barocche di circa 400 chiese erette dai Cavalieri dell'Ordine di Malta.

Sono queste strutture architettoniche, costruite con le tipiche pietre locali, a connotare il paesaggio isolano che è totalmente privo di boschi, fiumi e montagne.

Questo arcipelago infatti è situato su una piattaforma rocciosa estesa per 45 chilometri e suddivisa nelle isole principali e abitate di Malta, Gozo e Comino, e in alcuni isolotti disabitati e di dimensioni molto ridotte come Cominotto, St.Paul Islands, Filfla e Fungus Rock.

Malta si estende per circa 246 chilometri quadrati, ed è ovviamente l'isola madre di tutto arcipelago.

Ha l'aspetto di un enorme tavola che pare appoggiato sul mare in cui scivola dolcemente con una costa bassa e caratterizzata da grosse insenature.

Le più spettacolari sono sicuramente le baie di Marsamxett e Grand Harbour che, intagliate in fiordi e anse, formano uno dei porti naturali più grandi e belli del mondo divenuto ben presto punto d'attracco strategico per le flotte di antiche civiltà e quant'altri si sono avvicendati in queste isole.

Tra le due baie si snoda la penisola di Sciberra, dove i Cavalieri eressero la capitale, ovvero la città meglio fortificata del Mediterraneo, La Valletta, mentre all'estremità ovest di Marsamxett su un'altra penisola sorge Sliema, seconda città dell'isola che ad oggi è del tutto unificata con La Valletta e rappresenta l'epicentro del turismo internazionale.

Alla Malta turistica non manca proprio nulla, alberghi, ristoranti e negozi costellano tutta la costa da Sliema a Mellieha, segnata anche da altre due stupende insenature: St. Paul Bay, dove secondo la leggenda fece naufragio San Paolo, e Mellieha Bay, la spiaggia più lunga, più attrezzata e più frequentata di tutta l'isola di Malta.

Lungo il promontorio di Marfa Ridge e sulla costa ovest Malta al contrario svela il suo volto più verde con alcune piccole spiagge tranquille raggiungibili da strade sterrate, come Armier Bay, Paradise Bay, Anchor Bay.

Quest'ultima in particolare ospita il Popeye Village, il villaggio di Braccio di Ferro fatto costruire da Robert Altman nel 1979 e ora vera e propria attrazione turistica, ma la spiaggia è completamente intatta e lambita da acque trasparenti.

Dopo le due più belle spiagge di Malta, l'affollata Golden Bay e la più quieta Gbajn Tuffieba Bay, la costa è impreziosita da bellissime sculture naturali come la grande arcata di Blue Grotto e il vicino fiordo di Zurrieq, solcato da antichi fiumi oggi scomparsi.

A 5 chilometri dalla costa si trova lo scoglio di Filfla, il più inaccessibile e uno dei più piccoli degli isolotti maltesi, formato da solamente 2 ettari di rocce aspre, che però sono uno straordinario esempio di natura maltese.

Sul lato orientale invece la costa torna a essere bassa e caratterizzata da piccole calette, tra cui la celebre Peter's Pool, un tavolato roccioso formatosi nei grandi riquadri di un'antica salina, elemento davvero caratteristico del paesaggio costiero di tutto l'arcipelago.