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Paesini arroccati, chiese romaniche, palazzi gotici, città fortificate, teatri e basiliche: questo è lo scenario storico-architettonico caratteristico della Costa Azzurra, impreziosito inoltre da un ricchissimo patrimonio pittorico, con collezioni piuttosto rare di dipinti ben custodite nei numerosi musei) e dai molti siti archeologici che si snodano su tutto il litorale.

Questa enorme ricchezza lasciata dall'uomo si colloca in paesaggi naturalistici altrettanto preziosi: dove trovano posto lunghe spiagge sabbiose e baie nascoste, incorniciate da maestosi pini marittimi, da splendidi cipressi, da eucalipti, agavi, palme nane, limoni, rose e ulivi.

Un continuo susseguirsi di piante mediterranee e subtropicali, che crea meravigliosi contrasti e armonie, tanto che i botanici non lesinano a definirla come un paradiso terrestre.

La Costa Azzurra inizia da Menton, proprio al confine con l'Italia, dove la regione prosegue nella Riviera ligure, e arriva fino alla città di Marsiglia ad occidente.

Non tutti sanno però che tradizionalmente come Costa Azzurra si intendeva un'area molto più ristretta, che si giungeva solamente fino a Saint-Tropez (comprendendo per alcuni chilometri il territorio delle "Alpes-Cote d'Azur" e quello della Provenza).

L'ingresso della costa, nonchè primo comune francese è Menton, ove la presenza umana è attestata sin dall'era Paleolitica superiore e dove il sole le tipiche lunghe spiagge la fanno da padrone, tra fiori variopinti e paesaggi subtropicali sono incorniciati da giardini molto scenografici dove la frutta prospera per tutto l'anno.

Questa pittoresca città si colloca in un ambiente quasi montano, e in una manciata di chilometri da quest'assolato paese ci si ritrova nel cuore del principato di Monaco.

Qui si resta travolti fin da subito dalla sua inconfondibile magia: l'enorme museo oceanografico che stupisce ogni anno di più; il castello abitato dalla celebre famiglia Grimaldi, così ricercati dal gossip, e il celebre casino, un via vai di gente famosa e non, ma tutta indistintamente inebriata dall'atmosfera principesca.

Il suo cuore amministrativo e architettonico è senza dubbio Montecarlo, un festival permanente: il Rally automobilistico va in scena dal 1911 ogni gennaio e sempre un'emozione a quattro ruote è quella che vede coinvolto il circuito monegasco di 3,145 chilometri a maggio, il famosissimo Grand Prix di Monaco; in aprile poi è la volta dei Campionati internazionali di tennis, e poi in giugno degli Open di golf.

Ma Montecarlo non è solo il regno dello sport, ma anche della musica e della televisione, con il festival internazionale di febbraio, e delle attività circensi, con l'annuale festival internazionale del circo.

Grazie al suo clima favorevole anche Monaco, come Menton, presenta numerosi giardini floridi e lussureggianti, sospesi da una scogliera rocciosa che domina tutto il Mediterraneo, e caratterizzati principalmente da cactus  e da rare piante colorate.

L'elegante principato quindi precede di qualche km la regina della Costa Azzurra e della Riviera, Nizza.

Appena si giunge in questa città infatti spiccano le candide mura del celeberrimo hotel Negresco, status symbol della cittadina molto frequentata anche e soprattutto d'inverno, oltre a rappresentare una rinomata stazione balneare, perché vanta un clima particolarmente mite essendo protetta dai venti freddi del nord grazie alla efficace barriera delle Alpi.

Nizza è divisa dal fiume Paillont, sul versante occidentale del quale è stata costruita la città nuova, mentre su quello orientale si adagia l'antica città in cui emergono l'acropoli, il teatro e il palazzo delle esposizioni.